Caldo come il fuoco (The Dark Elements Vol. 1) (Italian Edition) by Jennifer L. Armentrout

autore:Jennifer L. Armentrout [Armentrout, Jennifer L.]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Il primo bacio potrebbe essere l'ultimo... Metà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l'umanità dalle creature infernali, l'hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un'autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un'anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all'improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo. Dark Elements - Vol. 1
Amazon: B00VUAGXZU
editore: HarperCollins Italia
pubblicato: 2015-04-13T22:00:00+00:00

14

Lasciare il loft di Roth non era stato facile. Per un secondo o due avevo avuto l'impressione che lui non mi avrebbe fatto varcare la soglia. Non si era opposto direttamente al fatto che io tornassi a casa, ma si vedeva che non ne era entusiasta. Ma se fossi rimasta da lui, sarebbe stata solo questione di tempo, prima che i Guardiani mi trovassero.

Avrebbero ucciso Roth e, sebbene non avessi idea di quel che provavo per lui, non volevo che morisse.

Roth avrebbe voluto accompagnarmi il più vicino possibile a casa, ma io non ero pronta a tornare. Non sapevo dove volevo andare, solo che avevo bisogno di stare da sola.

Quando mi aveva accompagnata fuori dal loft, avevo scoperto che eravamo in uno dei nuovi grattacieli poco fuori dal quartiere Palisades, lungo il fiume Potomac, una delle zone più ricche di Washington.

Essere un demone doveva rendere parecchio.

Iniziai a camminare e non mi fermai, né mi guardai alle spalle per vedere se Roth mi seguiva. Sapevo che non lo avrei visto, ma sentivo che era vicino. Mentre camminavo, il mio cervello ripercorse tutto ciò che era accaduto fino a quel momento, finché non mi venne mal di stomaco. Forse bere il caffè non era stata un'idea geniale.

Due ore dopo mi sedetti su una delle panchine fuori dallo Smithsonian. Benché fosse ancora presto, il parco era pieno di sportivi che correvano e turisti. Le poche persone che mi passarono davanti lanciarono sguardi preoccupati nella mia direzione. Con il viso tumefatto e gli abiti palesemente presi in prestito, probabilmente sembravo uno di quei ragazzini scappati di casa che si vedono sui manifesti delle pubblicità progresso.

Tenni il capo chino, in modo che i capelli mi coprissero buona parte del viso, e nessuno mi si avvicinò. Perfetto. Faceva freddo quella mattina, e io mi strinsi addosso la maglietta di Roth, sfinita dalla stanchezza. Nel giro di poche ore era cambiato tutto. I miei pensieri erano sconnessi; il mio mondo era andato in frantumi. Roth probabilmente era rimasto sorpreso che non avessi dato di matto dopo aver sentito tutta la storia, ma adesso ero in modalità panico a manetta.

Come avremmo fatto a trovare l'antico libro, se nessuno dei due sapeva dove fosse? Come potevo difendermi da un demone, se nessuno sapeva chi fosse? E, soprattutto, come potevo tornare a casa?

Il piano prevedeva appunto questo. Era per quello che avevo lasciato il loft di Roth. Be', non era stato l'unico motivo, a dire il vero. Avevo bisogno di spazio, di stare lontana anche da lui, perché le cose tra noi erano cambiate. Avevamo stretto una specie di accordo, un patto. Ma c'era molto di più. Qualunque cosa fosse sbocciata tra noi quella mattina mi turbava ancora. E Roth aveva ragione: avevo desiderato davvero che mi baciasse.

Dio, non era proprio il momento di pensarci.

Ciò che avrei voluto fare era infuriarmi. Avrei voluto prendere qualcosa e scagliarla lontano, dare un calcio a qualcuno - in particolare a Abbot - e frantumare un oggetto di valore. Parecchi oggetti di valore. Avrei voluto alzarmi in piedi sulla panchina e gridare fino a perdere la voce.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.